OGGETTO: ESCLUSIONE DAL CAMPO IVA DELLA LOCAZIONE DI IMPIANTO SPORTIVO A FAVORE DI UN’ASSOCIAZIONE AFFILIATA AL MEDESIMO ORGANISMO AFFILIANTE
Con la Risposta all’interpello n. 36/2025 l’Agenzia delle Entrate si è espressa sulla possibilità di applicare alla locazione di impianto sportivo tra SSD e ASD, appartenenti allo stesso organismo affiliante, il regime di esclusione dal campo Iva descritto dall’art. 4, comma 4, DPR n. 633/1972, applicabile fino al 31 dicembre 2025 (dal 1° gennaio 2026 le attività che oggi sono fuori campo Iva ai sensi dell’art. 4, comma 4, DPR n. 633/1972 saranno ricondotte nel regime di esenzione Iva ex art. 5, comma 15-quater, D.L. n. 146/2021).
In particolare, l’Agenzia delle Entrate ha ritenuto sussistenti nel caso di specie i tre presupposti richiesti dall’art, 4, co. 4, DPR n. 633/1972 per l’esclusione dal campo Iva della locazione di impianto sportivo:
a) il soggetto che eroga la prestazione deve essere un’associazione sportiva dilettantistica oppure una società sportiva dilettantistica;
b) le prestazioni devono essere effettuate in conformità alle finalità istituzionali dell’ente sportivo;
c) le prestazioni di servizi devono essere effettuate nei confronti di soci, associati o partecipanti di associazioni che svolgono la medesima attività o che per legge o regolamento fanno parte di un’unica organizzazione locale o nazionale, delle rispettive organizzazioni nazionali (Organismi affilianti).
Rispetto al punto b) l’agenzia delle Entrate ha, altresì, specificato che l’attività svolta in diretta attuazione degli scopi istituzionali è quella che costituisce il naturale completamento degli scopi specifici e particolari che caratterizzano l’ente, così come emerge dal combinato disposto dell’art. 4, co. 4, DPR n. 633/1972 e dell’art. 148 del TUIR.
Quindi, la locazione di impianto sportivo tra enti sportivi, affiliati allo stesso organismo, ha carattere strumentale al raggiungimento delle finalità statuarie della SSD-locatrice laddove continui ad essere utilizzato e destinato allo svolgimento esclusivo dell’attività sportiva, costituente anche oggetto sociale della stessa SSD noleggiatrice.
In definitiva, se sussistono i tre elementi sopra descritti, il noleggio di impianto sportivo è considerato fuori campo Iva ex art. 4, co. 4, DPR n. 633/1972.
A parere di chi scrive la risposta dell’Agenzia delle Entrate n. 36/2025 è criticabile nella parte in cui non ritiene applicabile il regime di esclusione Iva, ex art. 4, co. 4, DPR n. 633/1972, anche alla locazione dell’impianto sportivo stipulata tra enti sportivi affiliati ad diversi Organismi sportivi, poiché tutti gli enti sportivi dilettantistici condividono il medesimo oggetto sociale, consistente nell’esercizio in via stabile e principale dell’organizzazione e della gestione di attività sportive dilettantistiche (ai sensi dell’art. 7 del D.lgs. n. 36/2021).