OGGETTO: GESTIONE SEPARATA – CONFERMATE LE ALIQUOTE CONTRIBUTIVE ED ASSISTENZIALI – ELEVATO IL MASSIMALE ED MINIMALE DEI COMPENSI SPORTIVI DILETTANTISTICI 2025
L’Istituto Nazionale della previdenza sociale (INPS) conferma le aliquote contributive 2025 già previste per i percettori di redditi sportivi oltre la soglia di 5.000,00 Euro l’anno iscritti alla Gestione Separata, e rende noto il massimale e minimale per l’anno 2025 (circolare INPS n. 27 del 30.01.2025).
Nel settore sportivo dilettantistico, sono iscritti alla Gestione Separata INPS tutti i lavoratori autonomi sportivi con la P. Iva ed i collaboratori coordinati continuativi sportivi nonché i collaboratori amministrativo-gestionali.
Le aliquote previdenziali ed assistenziali nel settore sportivo dilettantistico, da versare al superamento della franchigia di 5000,00 Euro l’anno per ciascun lavoratore sportivo, secondo il regime per cassa, rimangono sostanzialmente immutate rispetto le disposizioni della circolare n. 88 del 31 ottobre 2023:
1. per le collaborazioni coordinate e continuative sportive (co.co.co sportivo) e figure assimilate al lavoro sportivo (co.co.co. amministrativo-gestionale) rese in favore di ASD/SSD
L’aliquota contributiva per i co.co.co sportivi ed amministrativo-gestionali iscritti alla Gestione separata è del 25% ai fini IVS (ridotta al 24% in presenza di altre forme di contribuzione obbligatoria oppure se già percettori di pensione diretta).
Oltre l’aliquota indicata, per i co.co.co sportivi come pure per i co.co.co amministrativo gestionali che non beneficiano di altre forme di previdenza obbligatoria o che non siano titolari di pensione diretta, sono dovute altresì le seguenti aliquote aggiuntive da calcolarsi sul compenso erogato al netto della franchigia di 5.000,00 Euro l’anno:
– 0,50% per malattia, anche in caso di non degenza ospedaliera;
– 0,22% per maternità;
– 1,31% in materia di DIS-COLL (disoccupazione).
Per un totale del 2,03% a titolo di aliquote integrative.
Ne consegue che l’aliquota complessiva (IVS + aliquote aggiuntive) per ogni singolo collaboratore è pari al 27,03% da riportare nel flusso Uniemens.
2. Professionisti autonomi del settore sportivo dilettantistico
L’aliquota contributiva per gli autonomi sportivi da applicare è pari al 25% al fine della tutela IVS per i lavoratori privi di altra forma previdenziale obbligatoria, cui si aggiunge la seguente contribuzione integrativa ai fini previdenziali:
– 0,50% per malattia e degenza ospedaliera;
– 0,22% per maternità;
-0,35% per l’indennità straordinaria di continuità reddituale e operativa (ISCRO).
Per un totale di 1,07% a titolo di aliquote integrative.
Ne consegue che l’aliquota complessiva (IVS + aliquote aggiuntive) per ogni singolo lavoratore autonomo è pari al totale è pari a 26,07%.
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Ricordiamo inoltre che:
– per i lavoratori autonomi e collaboratori coordinati e continuativi e figure assimilate, fino al 31 dicembre 2027 la contribuzione dovuta ai fini IVS deve essere calcolata sul 50% dell’imponibile contributivo.
Diversamente, la contribuzione aggiuntiva relativa alle prestazioni non pensionistiche (maternità, malattia, degenza ospedaliera, disoccupazione va calcolata invece per intero sulla totalità dei compensi (sempre al netto della sola franchigia di 5.000,00 euro annui);
– per i lavoratori sportivi autonomi e collaboratori già pensionati o assicurati presso altre forme di previdenza obbligatorie, come pure i lavoratori dipendenti delle Amministrazioni Pubbliche autorizzati a svolgere lavoro sportivo retribuito, l’aliquota per l’anno 2025 è confermata al 24%;
– la ripartizione dell’onere contributivo tra collaboratore e committente è stabilita nella misura rispettivamente di un terzo a carico del lavoratore (1/3) e due terzi (2/3) a carico della ASD/SSD seppure l’obbligo del versamento dei contributi rimane comunque in capo al committente, che procede al pagamento il giorno 16 del mese successivo a quello di effettiva corresponsione del compenso “oltre soglia”, tramite il modello “F24” telematico.
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Rispetto l’anno precedente, le soglie di massimale e minimale sono lievemente aumentate:
– per l’anno 2025 il massimale di reddito è pari a 120.607,00 Euro: le aliquote sopra elencate, dunque, si applicano, con i criteri sopra indicati, facendo riferimento ai redditi conseguiti dagli iscritti alla Gestione separata, fino al raggiungimento del citato massimale.
– per l’anno 2025 il minimale di reddito è pari a 18.555,00 Euro pertanto: i lavoratori sportivi autonomi come pure i co.co.co sportivi e gli amministrativo gestionali che applicano il 25% di aliquota contributiva previdenziale, si vedranno accreditare l’intero anno con un contributo minimo di Euro 4.638,75 ai soli fini pensionistici.